Con il termine “skate to ski” si intende l’utilizzo del pattino in linea per simulare il gesto tecnico dello sci alpino. Il termine è stato ideato da Rollerblade, che lo utilizza per proporre il suo programma di allenamento, finalizzato proprio alla simulazione del gesto tecnico dello sci con il pattino inlinea.
Cos’è lo skate to ski?
Con il pattino si sono da sempre svolte le gare di slalom, la disciplina agonistica si chiama “Inline alpine” e prevede la discesa su asfalto in un percorso delimiato da pali snodati, esattamente come nello sci. Sebbene esistano anche gare di slalom gigante, il pattino in linea su asfalto si presta molto meglio allo slalom speciale, con porte distanziate di 5-6 metri e pendenze anche importanti, che possono superare a volte il 10%.
Lo skate to ski non utilizza i pattini, i pendii e i pali che vengono utilizzati nell’inline alpine, ma pattini ed esercizi più mirati alla simulazione della tecnica dello sci in pista, con l’obiettivo di migliorare la tecnica di sciata. In altre parole, lo skate to ski viene utilizzato per la preparazione atletica e tecnica per lo sci in pista (sia in campo libero, che tra i pali).
Il pattino in linea, o strumenti simili che consentono l’utilizzo dello scarpone da sci, è utilizzato da molti anni dagli atleti di sci alpino, anche ad altissimo livello, ma non è mai stato proposto con decisione come strumento utile agli appassionati. Grazie a Rollerblade e alla FISR (che ha istituito la figura del Maestro Roller), oggi sempre più sciatori si stanno avvicinando al pattino in linea, scoprendo non solo che è effettivamente utile per migliorare la tecnica di sciata, ma che è anche terribilmente divertente.
Che i pattinatori siano avvantaggiati rispetto ai non pattinatori, quando decidono di imparare a sciare, è un fatto risaputo ed è anche stato dimostrato da uno studio sloveno. Tuttavia, è anche risaputo che i pattinatori che imparano a sciare si portano dietro alcuni errori causati da movimenti che sui pattini sono efficaci, ma che non lo sono sugli sci. Per questo è importante utilizzare i pattini nel modo giusto, perché questi “difetti” si manifestano solo se al soggetto non viene spiegata la differenza tra la tecnica del pattinaggio e quella dello sci. Lo skate to ski nasce per questo: utilizzare il pattino non solo per pattinare… Ma per simulare in modo specifico il gesto dello sci.
Il mio approccio allo skate to ski
La mia esperienza di questa estate mi ha convinto che con i pattini è possibile imparare affinare diversi elementi tecnici dello sci:
- l’angolazione di ginocchia e di bacino
- l’uso del bastone
- i movimenti rotazionali
- i movimenti verticali
- il ritmo e il dinamismo
- l’equilibrio antero-posteriore
Per fare questo occorre seguire una progressione didattica studiata ad oc e idealmente bisognerebbe essere seguiti da un maestro di sci specializzato anche nell’utilizzo dei pattini in linea. Fortunatamente oggi questa figura esiste: il Maestro Roller, figura nata grazie alla collaborazione tra i Maestri di Sci e la FISR (la stragrande maggioranza dei maestri roller sono anche maestri di sci).
Il mio personale approccio prevede di imparare le tecniche di base per far curvare i pattini, prima in “campo libero”, poi in percorsi obbligati, delimitati da conetti, sempre in piano. Una volta acquisita una tecnica sufficiente, si può iniziare ad allenarsi in leggera discesa, all’interno di tracciati (gli “slalomini“) delimitati da conetti o croci disegnate sull’asfalto. Un’altra attività interessante da praticare è la simulazione della sciata con i bastoncini, variando l’arco di curva e lavorando sulla tecnica e lo stile dello sci. Come ho dimostrato in questo video, uno sciatore di medio livello che inizia a pattinare, con le istruzioni giuste potrà rapidamente, nel giro di qualche settimana o al massimo pochi mesi, raggiungere un livello tale da consentirgli di divertirsi tantissimo, provando sensazioni molto simili a quelle dello sci.
Un altro vantaggio non trascurabile è la possibilità di lavorare a distanza, tramite le lezioni online. Questo è facilitato dal fatto che filmare i propri allenamenti con i pattini è molto più facile rispetto a filmare la propria sciata.
Per capire meglio di cosa sto parlando, ti rimando ai principali video che ho realizzato sull’argomento:
- usare i pattini per migliorare la sciata
- progressione di uno sciatore livello 5
- scelta dei pattini per lo skate to ski e l’inline alpine (con Stefano Belingheri)
Se vuoi approfondire, ti rimando alla playlist del mio canale Youyube dedicata allo skate to ski.